È di recente pubblicazione da parte del Ministero dell’Istruzione l’avviso pubblico n.532 del 16/01/2020, che regolala concessione di contributi pari ad un totale di 98 milioni di euro a favore degli enti locali, per l’adeguamento gli edifici scolastici alla normativa antincendio.
L’importanza di tale avviso è supportata dal fatto che, secondo il Documento contenente le Certificazioni relative alla sicurezza all’interno del Portale Unico dei Dati della Scuola, alla fine del 2018, il 65% degli istituti scolastici non rispettava la normativa antincendio.
Questo dato testimonia come la maggior parte degli istituti scolastici frequentati dai nostri figli non rispetta le disposizioni di legge in materia di sicurezza antincendio e fa capire come lo stanziamento di adeguati fondi ministeriali sia fondamentale per la completa messa a norma di questi edifici.
Il recente avviso pubblico arriva a seguito di una predisposizione iniziale, prevista inizialmente per il 2019 e prorogata nel corso dell’anno, di 114 milioni di euro per permettere agli edifici scolastici di ottenere il certificato di prevenzione incendi e della dotazione della SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) antincendio; in questo modo viene garantito il rispetto delle disposizioni stabilite dal D.M. 26 Agosto 1992, che riguarda le Norme di prevenzione incendi per l’edilizia scolastica.
L’adeguamento antincendio prevede che gli edifici scolastici debbano sottostare a delle indicazioni precise per essere considerati a norma. In particolare, le più importanti riguardano:
Il rispetto di queste normative e disposizioni che consente l’adeguata messa a norma di edifici pubblici di tale importanza, può avvenire solo rivolgendosi a professionisti della prevenzione incendi.
Sei Sistemi di Sicurezza rientra tra essi, essendo presente in questo ambito dal 1980 nel Triveneto e operando anche in diversi edifici scolastici per l’adeguamento antincendio.