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Incendio colposo e impianti antincendio
La sicurezza antincendio è una priorità assoluta in qualsiasi contesto, sia esso un edificio commerciale, un’abitazione o un luogo pubblico.
L’installazione di un sistema di rilevazione e segnalazione allarme incendio, infatti, rappresenta uno dei metodi più efficaci per prevenire e combattere gli incendi, riducendo in maniera significativa i rischi di danni alle persone e ai beni.
La normativa Antincendio UNI9795 stabilisce chiaramente le misure tecniche e installative da adottare per installare correttamente un impianto di rilevazione e segnalazione incendio mentre la UNI 11224 detta i principi per una corretta manutenzione degli stessi. Non solo la mancata installazione ma anche la mancata o non corretta manutenzione possono, quindi, portare a gravi responsabilità in capo all’amministratore. Uno dei reati che può sorgere in caso di errata o mancata installazione di un impianto antincendio adeguato o la non manutenzione è l’incendio colposo.
In questo articolo, esploreremo le implicazioni legali e penali e le conseguenze di tale reato.
Il cosiddetto decreto Minicodice (in vigore dal 3 settembre 2021) è valido per le attività a basso rischio incendio e richiede che il datore di lavoro effettui una valutazione del rischio incendio in tutto le aziende dove ci sia almeno un lavoratore e che metta in atto delle procedure per garantire la salute e la sicurezza nel posto di lavoro anche tramite appropriate misure di installazione, manutenzione e controllo periodico degli impianti di rilevazione incendio. Qui trovi l’articolo di approfondimento sul decreto Minicodice >>
Per tutte la altre attività a medio e alto rischio incendio vale il “Codice di Prevenzione Incendi” che prende in esame le varie strutture ed elenca le attività da mettere in atto per una corretta gestione del rischio incendio (strategie, regole tecniche, metodi di progettazione).
L’obbligo di installazione di un impianto antincendio.
Ricapitolando, quindi, sia il Decreto Minicodice che il Codice di prevenzione incendio richiedono un sistema di rilevazione e segnalazione incendio nel suo complesso adeguato al rischio e appropriato a seconda della tipologia di struttura. Questo potrà essere composto da estintori, idranti, impianti di rilevazione incendi, illuminazione di emergenza e sistemi di evacuazione. L’obiettivo principale è prevenire gli incendi, ridurre al minimo i danni garantendo la sicurezza di chi si trova all’interno dell’edificio.
La mancata installazione di un impianto antincendio qualora sia richiesto o l’installazione di un sistema non a norma, può comportare la chiusura dell’attività o dell’edificio fino a quando non verrà installato un sistema adeguato. Ciò può comportare notevoli danni economici per l’impresa o per il proprietario dell’immobile.
L’incendio colposo e le sue implicazioni legali.
Quando si verifica un incendio a causa di:
– una mancata installazione di un impianto antincendio quando l’analisi dei rischi (Minicodice e Codice Prevenzione incendi) lo richiede
– un sistema antincendio non conforme alla normativa UNI9795,
– non corretto funzionamento dell’impianto dovuto alla mancanza delle visite di controllo previste dalla UNI 11224,
gli individui responsabili di tale mancanza possono affrontare gravi conseguenze legali o penali.
L’incendio colposo si riferisce a un incendio che si verifica a causa di un comportamento negligente o irresponsabile del proprietario della struttura che non ha rispettato la normativa vigente. Gli organi di controllo e le autorità competenti esaminano attentamente se il proprietario o il responsabile dell’edificio hanno adottato tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza antincendio.
L’articolo 449 del Codice Penale assegna la responsabilità di un incendio, anche se accidentale, a chi ha creato le condizioni per il suo propagarsi, quindi al proprietario qualora sia venuta meno la sua posizione di garanzia.
Le conseguenze dell’incendio colposo.
Le conseguenze dell’incendio colposo possono essere devastanti. Oltre ai rischi per la vita delle persone, l’incendio può causare danni estesi alle proprietà, perdite economiche significative e avere un impatto negativo sulla reputazione dell’azienda o dell’organizzazione coinvolta. Inoltre, i responsabili dell’incendio colposo possono affrontare denunce penali e civili, con conseguenti sanzioni pecuniarie, multe e possibili pene detentive, a seconda della gravità delle conseguenze e del grado di negligenza dimostrato
La prevenzione è fondamentale.
La prevenzione è la chiave per evitare l’incendio colposo e le sue conseguenze legali ed economiche. È fondamentale adottare un approccio proattivo nell’installazione e nella manutenzione degli impianti antincendio. Gli edifici dovrebbero essere sottoposti a regolari ispezioni da parte di esperti antincendio qualificati per garantire il rispetto.
Per evitare il rischio di incendio colposo e di conseguire sanzioni è quindi fondamentale affidarsi a professionisti del settore nella scelta e nell’installazione degli impianti antincendio. In particolare, è importante seguire le indicazioni degli enti preposti alla sicurezza antincendio per garantire il rispetto della normativa vigente.